Il progetto è nato da questa semplice riflessione:

«Se desideriamo veramente un cambiamento culturale nel nostro paese, soprattutto riguardo al senso di responsabilità, al rispetto delle regole, al senso civico, dobbiamo iniziare dalla Scuola e in particolare dai ragazzi tra i 10 e i 14 anni»

La totale assenza di cultura giuridica nella Scuola primaria e nella Scuola Media Inferiore, oltre ai dati forniti dall’ISTAT dai quali risulta che la maggioranza dei reati minorili sono concentrati nella fascia 10/14, hanno spinto il past-president del Rotary Club Milano Sud ERMANNA VEZZOLI con il supporto tecnico di RITA DUZIONI, avvocato penalista del Foro di Bergamo, a predisporre un testo di DIRITTO PENALE riservato ai ragazzi di questa età.

È stato un lavoro di oltre un anno che, nei primi esperimenti fatti nelle scuole della provincia di Bergamo, ha dato risultati sorprendenti. (Risposte esatte nel questionario nella percentuale del 85-90%).

Il progetto è patrocinato dal COMUNE di MILANO , dal COMUNE DI BERGAMO,  dall’UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE  e dal TRIBUNALE DEI MINORI DI MILANO.

È anche stato ottenuto il sostegno di ASSOLOMBARDA e CONFINDUSTRIA BERGAMO e il patrocinio della Presidenza della Repubblica, visto che si tratta dell’unico testo di Diritto Penale per giovani dai 10 ai 14 anni, sul territorio italiano.

Il corso è articolato in 4 moduli didattici di 2 ore l’uno, al termine dei quali ai ragazzi verrà proposto un test di  verifica dell’apprendimento: coloro che l’avranno superato riceveranno l’attestato di “ambasciatore della legalità”.

Alla fine del corso i ragazzi e i loro genitori possono ritirare il testo (oltre 50 pagine) con la versione elettronica su DVD, a fronte di un offerta simbolica di Euro 10 al Rotary Club Milano Sud.

Il ricavato verrà destinato ad un’opera di solidarietà nei confronti di realtà bisognose sul territorio milanese, o bergamasco, su proposta del Rotary, valutata insieme alla Scuola e ai genitori dei ragazzi.

Il testo viene tenuto aggiornato, a cura dell’avv. DUZIONI, con le possibili modifiche legislative che possono intervenire durante il corso.

Come già detto, il testo di Diritto Penale è completato da un questionario di 17 domande che viene ritirato dagli Avvocati che controllano le risposte ed esprimono la loro valutazione in base al numero delle risposte esatte.

Viene anche consegnato ai docenti  un modulo di adeguatezza che permette ai docenti stessi di esprimere la loro opinione, per esempio, se è il caso di soffermarsi più su un reato piuttosto che su un altro.

I maggiori plausi al progetto sono stati dati dagli Insegnanti e dai genitori dei ragazzi, per aver puntato sulle 2  D,  DIRITTI E DOVERI:  NON ESISTONO I PRIMI SENZA I SECONDI.

Siamo convinti che per cambiare il mondo si debba pensare ad un progetto a lunga scadenza: i nostri ragazzi, tra 20 anni, avranno acquisito quali sono le cose che non si devono fare e perché.

                                                                                                                       

 Dott.ssa Ermanna Vezzoli

Past President Rotary Club Milano Sud